DOLORE ALL’ANCA
Se percepisci un dolore alla regione laterale dell’anca, associato a debolezza dei movimenti di apertura delle gambe, potresti soffrire di una tendinopatia del muscolo medio gluteo. Si tratta di un muscolo fondamentale del nostro corpo, che stabilizza il bacino durante il cammino, la corsa, i salti e gli scatti.
La tendinopatia del medio gluteo è tipica di chi svolge attività come il running, la corsa in montagna o l’escursionismo. Cerca di diversificare la tua attività motoria previlegiando il nuoto e il rinforzo muscolare a corpo libero. Non stare troppo tempo in piedi ed evita di stare sdraiato sul fianco.
GONFIORE ALLA CAVIGLIA
Durante la tua sessione di running hai percepito un fastidio al piede ed ora la caviglia è gonfia e dolente? Potrebbe trattarsi di una distorsione di caviglia, ovvero di un movimento anomalo dell’articolazione che provoca la rottura di piccoli vasi sanguigni e quindi il gonfiore.
Rivolgiti tempestivamente ad un medico. Nel frattempo, per non rischiare danni secondari e uno stop più lungo del necessario, interrompi subito il tuo allenamento e applica ghiaccio.
DOLORI POSTURALI
Trascorri molto tempo al computer ed assumi posture scorrette per mancanza di ergonomia della postazione di lavoro? La letteratura scientifica concorda che lo svolgimento di compiti altamente ripetitivi quali l’utilizzo di mouse o tastiera comporta un incremento del rischio di insorgenza di disturbi muscoloscheletrici a muscoli trapezi, collo, colonna vertebrale lombare, spalle, polsi e mani.
Qualche consiglio: alzati spesso, varia la tua posizione, prova al lavorare in piedi e ripeti più volte esercizi di mobilità corporea. Se il dolore persiste puoi rivolgerti al tuo medico per un approfondimento.
DOLORE ALLE GINOCCHIA
Se dopo la tua sessione di allenamento senti un dolore localizzato all’apice della rotula, che aumenta piegandoti sulle ginocchia, potresti soffrire di una patologia molto comune tra gli sportivi: la tendinopatia rotulea. È una patologia del tendine rotuleo che si percepisce maggiormente quando si fanno degli squat, si scendono le scale, ci si siede o quando si preme sul tendine.
La contrazione isometrica del quadricipite potrebbe esserti d’aiuto: contrai il muscolo quadricipite e mantieni la contrazione per 45”. Dopo 5 ripetizioni il dolore dovrebbe diminuire sensibilmente.
Consulta uno specialista per approfondire la situazione.
DOLORE AL TALLONE
Hai da poco iniziato a correre e in una delle tue uscite hai percepito un dolore al tallone in corrispondenza del tendine d’Achille? Il dolore è tanto più acuto al risveglio che ti costringe a zoppicare? Camminare sulle punte dei piedi è quasi impossibile? Sono segnali che indicano che potresti aver sviluppato un’infiammazione del tendine d’Achille che, se non curata a dovere, potrebbe diventare cronica. Nell’attesa di una visita medica, prova a ridurre gli stress sul tendine cambiando allenamento, indossa delle scarpe con un po’ di rialzo sul tallone, e utilizza il ghiaccio solo quando il dolore è molto acuto.
DOLORE ALLA SPALLA
opo il tuo allenamento e una bella doccia hai sentito improvvisamente una fitta mentre indossavi la maglietta o allacciavi il reggiseno dietro la schiena, e la spalla ora è dolente? Potrebbe trattarsi di un’infiammazione tendinea da sovraccarico o di un conflitto articolare. Nell’attesa di farti visitare dal tuo medico di fiducia è meglio limitare il più possibile i movimenti che evocano il sintomo ed applicare il ghiaccio se il dolore persiste anche a riposo.
DOLORE LOMBARE
Se durante o dopo l’attività fisica percepisci un dolore nella zona bassa della schiena, che aumenta o diminuisce a seconda del tipo di movimento o che si intensifica con le posture prolungate, potresti soffrire di un dolore lombare di origine meccanica (in inglese LBP, ossia Low Back Pain).
È un disturbo muscolo-scheletrico che si manifesta in seguito a movimenti ripetuti di estensione della colonna (tipici di chi fa sport in montagna) o quando si è sottoposti a carichi eccessivi.
Attenzione! Quando il LBP è associato anche ad un’irradiazione del dolore verso gli arti inferiori con sintomi di intorpidimento o formicolio, potrebbe esserci un’ernia del disco intervertebrale. Consulta il tuo specialista di fiducia.
ARTROSI
L’artrosi è l’usura della cartilagine, il tessuto che riveste le superficie ossee che compongono un’articolazione. Tendenzialmente è legata all’avanzamento dell’età ma è riscontrabile in forma inziale anche in persone più giovani. Al risveglio, le articolazioni ti sembrano indolenzite e rigide e ti ci vuole un po’ per carburare? Il freddo e l’umidità ti causano spesso dolore alle ginocchia, alle mani ed alla schiena? Potrebbe trattarsi dei sintomi tipici dell’artrosi.
Consulta subito uno specialista per individuare il percorso di cura più adatto a te! Ricordati inoltre che l’integrazione alimentare è un valido aiuto per facilitare il processo di recupero.